Ottimo l'esito del volo di collaudo del Cessna182; dopo la fase costruttiva, con l'aiuto dell'instancabile Antero, siamo arrivati al giorno del collaudo; un pò di attesa a terra per la prova del motore e poi via al decollo; bel volo e dopo qualche piccola modifica e qualche aggiustamento dei settaggi si è pronti per il secondo. Buon comportamento in aria e buone doti di volo.
Ultimi settaggi e trimmaggi sul carburatore;
Indagine a bassa quota
Purtroppo tutto quello che va su, prima o poi torna giù, ma non sappiamo con sicurezza in che modo. E proprio oggi, 26 Luglio, anche il Cessna è tornato giù: e neanch'io so in che modo;
Resti del Cessna dopo lo schianto;
Cavolo, sembrava andare tutto bene quando all'improvviso ho perso il controllo dell'aereo; sembravano secondi infiniti che quasi pensavo di riuscire a lasciare la radio, correre per 200m e prenderlo in mano per portarlo sofficiemente a terra; ed invece quei secondi sono bastati solo a farmi dimenticare le manovre che avevo fatto, portandomi a dare la colpa al vento: "Non so come sia successo, un colpo d'aria" dicevo; ma poi una volta scaricata la tensione accumulata in quegli istanti ho ripercorso con la mente tutti i movimenti fatti suggli stick della radio e ho capito che le parole che vengono a caldo sono sempre le solite, quelle di un bimbo colpevole che cerca di sentirsi innocente.
Ero pronto a virare a sinistra per eseguire una curva di 180° con un raggio di circa 40m; direzionale a sinistra e un pò di alettoni per livellare l'aereo e rendere la curva quasi realistica; come avevo già fatto; solo che al primo quarto della curva l'aereo è diventato incontrollabile, scendendo con l'ala sinistra e mettendosi in picchiata; a quel punto era insensibile ai miei comandi sia del piano di cosa che del direzionale nonchè degli alettoni; ho così ridato un po di motore ma ormai a quel punto ero troppo basso, forse a 20m. Cercavo di ritirarlo su con lo sguardo, con la mente, ma Newton non si sbagliava, ...la forza di gravità c'è... e se non la sai sconfiggere non puoi combatterla. L'ho seguito fino a 7/8m quando alla fine si è nascosto tra gli alberi, lasciando un scroscio freddo tra le fronde.
Ho cercato da subito di capire cosa fosse successo e in quel momento non trovavo altro che la motivazione del vento; un colpo d'aria, che in quel momento disturbava un po, me lo ha buttato giù. Poi nel tragitto per andare a recuperare i resti, non ricordavo più i miei movimenti e continuavo a non capire. Tra gli alberi, adagiato a terra e apparentemente ancora intatto, emetteva solo il ronzio dei servi; il colpo non è stato eccessivo, frenato dalle ali che si infrangevano tra le fornde, rovindando queste ultime e lacerando la fibra di vetro sulle giunzioni alari, lasciando quasi intatto il resto della fusoliera.
Resti del Cessna: fibra di vetro squarciata;
Raccolto tutto e elaborato le possibili cause con i presenti sono rimasto ancora in dubbio sulle cause dell'evento, finchè tornato a casa mi sono tornati in mente tutti i movimenti di quei utlimi secondi fatali.
E la motivazione giusta è che ho percorso l'ultima parte del rettilineo ad una velocità inferiore del solito, con il motore quasi al minimo. Nel volo rettilineo può anche andare bene e la portanza delle ali può sostenere l'aereo in volo, ma il problema è nato quando nella virata l'ala ha perso portanza; questa mancanza di portanza e la bassa velocità hanno portato l'aereo in stallo, e in quelle condizioni è normale che non risponda più ai comandi del direzionale e del cabra/picchia; dando un pò di gas poi avrei potuto evitare l'impatto ma ero ormai troppo basso....
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Scuarci fusoliera; |
Semiala Dx; |
Baionetta ali; |
Bhe , di tutto si fa esperienza...